3.300.000 €
Villa in vendita in Icod de los Vinos, Tenerife
- 900 m2
- 6
- 6
- 1400 m2
Descrizione
Questa distintiva villa, risalente al 1670, fu inizialmente costruita per il Governatore Militare dell'isola.
Nel 1706, a seguito di un'eruzione vulcanica al Teide che devastò il vicino porto di Garachico, le operazioni portuali dell'isola si spostarono a Santa Cruz, portando il Governatore a trasferirsi lì. Di conseguenza, la villa perse il suo ruolo originale.
L'uso successivo della proprietà rimane in parte poco chiaro, ma i documenti mostrano un atto del 1923. In quel periodo, un piccolo negozio di articoli per la casa operava in quello che ora è lo Studio Nelson.
La casa, acquisita dagli attuali proprietari nel 2004 dopo essere rimasta vuota per 15 anni, ha dedicato gli ultimi 18 anni al suo restauro. Questo sforzo ha comportato il riutilizzo della pietra originale il più possibile e un ampio uso del legno di tè, un tipo di pino resistente e resistente alle termiti, nativo delle isole Tenerife e La Palma.
Dentro
Il piano terra della villa, inizialmente utilizzato per il ricovero dei cavalli, è ora trasformato. Le case vicine, un tempo alloggio per il personale del Governatore, si sono evolute nel tempo.
L'ingresso principale conduce alla Stanza dell'India, adornata con mobili e artefatti dall'India, raccolti dagli attuali proprietari.
Adiacente si trova lo Studio, con dipinti e memorabilia dell'ammiraglio Nelson, che fu sconfitto a Tenerife, perdendo un braccio. La stanza espone anche ritratti di figure storiche come Shakespeare, Enrico VIII d'Inghilterra, le sue sei mogli tra cui Caterina d'Aragona, e lo Zar e la Zarina russi. Un camino funzionante aggiunge fascino alla stanza.
L'atrio si apre su un patio centrale, ora abbellito con un laghetto per pesci, una fontana, felci e sedute in pietra.
Questa area consente l'accesso alla Stanza dell'India, allo Studio, a un ascensore per i piani superiori e alla Galleria.
La Galleria espone 18 dipinti della Vergine Maria di vari artisti, ognuno dei quali rappresenta serenità e tranquillità. Inoltre, ospita un armadio finemente intagliato, una scrivania e una sedia, presumibilmente appartenuti a un avvocato di spicco della Spagna continentale, e tre sedie massoniche provenienti da templi massonici nel centro di Londra.
Alla fine del patio, ci sono due camere da letto con bagno privato. Un piccolo patio ombreggiato è accessibile a destra, adiacente a una stanza da cucito.
Vicino alla scala principale c'è un'area non finita che comprende un ufficio, altre tre stanze, un altro grande ingresso che si affaccia sulla strada e l'accesso al livello superiore del giardino.
Uscendo dal patio, si incontra l'area guardaroba della casa, completa di una fontana e gradini che conducono al giardino. Questi gradini salgono anche al serbatoio d'acqua, alimentato dalle due fonti d'acqua dolce private della casa.
Nelle vicinanze c'è uno spazio per cucinare all'aperto rilassato con un tavolo in pietra e panche, che offre una vista pittoresca del giardino. Una scala in pietra collega quest'area al primo piano, dove c'è un allestimento per pranzare per cucinare all'aperto in modo informale, completato da una collezione di porcellane blu e bianche, simile all'assortimento nella cucina principale.
La principale scala in legno di tè dal patio conduce a un ampio pianerottolo, che si apre nelle tre principali aree soggiorno: il Salotto, la Sala da Pranzo e la Sala da Pranzo.
Queste stanze sono collegate e arredate con sfarzo con antichità, numerosi dipinti e lampadari.
La Sala da Pranzo, che può ospitare fino a 12 ospiti, presenta un balcone chiuso in legno di tè che si affaccia sul giardino. Le tende in queste stanze, realizzate dalla famiglia Davila nota per il loro lavoro a Buckingham Palace e in numerose case aristocratiche inglesi, aggiungono un tocco di eleganza.
La cucina, accessibile dalla sala da pranzo e dal pianerottolo principale, è un mix di fascino antico e comodità moderna. Ospita due credenze intagliate antiche, un armadio intagliato e un tavolo da pranzo con sei sedie antiche. La stanza è dotata di ripostigli su misura e superfici con piano in marmo. Una vasta collezione di porcellane blu e bianche adorna le pareti. Per una cucina ecologicamente consapevole, la cucina vanta elettrodomestici completamente elettrici, tra cui due forni Zanussi, un frigorifero/freezer Samsung, due piani a induzione Lazer a 3 fuochi, un Salamander elettrico, un forno a microonde Bosch e un forno a vapore Siemens.
Il pianerottolo principale, adornato con cinque tavolini in marmo e vasi cinesi, espone anche una affascinante collezione di statue religiose provenienti da tutto il mondo. Da qui, due porte si aprono su un camminamento triangolare che si affaccia sul patio centrale. Questo camminamento conduce a tre camere da letto, due delle quali vantano grandiosi letti a baldacchino e una con una corona, ognuna con il proprio bagno privato. Un corridoio si estende a una quarta camera da letto, adiacente a una stanza attualmente utilizzata come spogliatoio ma preparata per servire come bagno e guardaroba.
Una scala e un ascensore dal pianerottolo principale forniscono accesso alla biblioteca e alla terrazza sul tetto al secondo piano.
La biblioteca, che si estende per tutta la lunghezza della casa, più di 20 metri, ospita un'ampia collezione di libri in inglese, spagnolo e francese. Questi libri coprono una vasta gamma di argomenti, dalla storia alla cucina, giardinaggio, romanzi, dizionari ed enciclopedie, intervallati da opere d'arte che adornano lo spazio murale rimanente.
Fuori
Due porte dalla biblioteca si aprono sulla terrazza sul tetto, offrendo splendide viste dell'albero Drago e del parco, del vulcano El Teide da un lato e delle piantagioni di banane e del mare dall'altro.
La terrazza, abbellita con statue di grifoni e draghi e con vasche piene di piante, offre uno spazio esterno panoramico e sereno.
Il giardino della casa è progettato su tre livelli distinti. Presenta un ulteriore ingresso dalla strada, e la porta laterale potrebbe essere stata originariamente l'ingresso principale per il numero 9. Attualmente, la casa è indirizzata come numeri 7 e 9, sebbene il numero 9 non sia più in uso. Adiacente alla casa, nel giardino, c'è un ripostiglio e una sala pompe per il sistema idrico della casa.
La proprietà è classificata come terreno urbano e, con il permesso di pianificazione appropriato, potrebbe essere sviluppata. Gli attuali proprietari avevano ricevuto, sebbene ora scaduto, il consenso per la costruzione di un doppio garage, che non è stato realizzato.
Sono state proposte varie possibilità per il terreno, a seconda dell'uso della casa principale. Se la casa rimane una proprietà residenziale, lo spazio potrebbe potenzialmente ospitare un garage con alloggi per il personale sopra.
Il quartiere circostante è notevolmente tranquillo, situato alla fine di una strada senza uscita. Alla fine di questa strada si trova la Cappella di Las Angustias, che ospita la rinomata statua di Maria delle Angustias. Questa statua era stata temporaneamente esposta in un museo di Madrid lo scorso anno ed è stata successivamente restituita.
Icod de Los Vinos - La Città
Situata nella parte settentrionale di Tenerife, la pittoresca città di Icod de los Vinos invita con il suo fascino, la sua ricca storia e i suoi paesaggi mozzafiato. Nota per il suo antico albero drago e la robusta cultura vinicola, questa città offre un delizioso mix di tradizione e bellezza naturale.
Nel cuore di Icod de los Vinos si erge l'iconico Drago Milenario, un albero drago millenario che è diventato l'emblema della città. Questo esemplare antico, ritenuto avere più di mille anni, cattura i visitatori con la sua grandezza e presenza mitica. I rami contorti dell'albero si protendono verso il cielo, creando una chioma che offre un fresco riparo dal caldo sole di Tenerife. La Plaza de la Constitución, una vivace piazza circondata da edifici storici, serve come punto di vista perfetto per ammirare il Drago Milenario e assaporare l'atmosfera della città.
Passeggiando per le strade acciottolate della città, i visitatori incontrano un'affascinante architettura in stile coloniale che riflette la profonda storia di Icod de los Vinos.
La Chiesa di San Marcos, un esempio straordinario di architettura barocca canaria, abbellisce la città con la sua facciata imponente e i suoi dettagli intricati. Risalente al XVI secolo, la chiesa è un testimone dell'eredità religiosa e culturale duratura della città.
Icod de los Vinos non è solo una città di monumenti; è anche un centro per gli appassionati di vino. La viticoltura della città risale a secoli fa, e le sue vigne producono alcuni dei migliori vini di Tenerife. I visitatori possono esplorare le bodegas locali (cantine) per assaporare una varietà di vini, tra cui il malvasía unico, un vino dolce che è diventato una specialità della regione. I tour del vino offrono un'immersione deliziosa nell'arte della vinificazione, permettendo agli ospiti di apprezzare il meticoloso processo che trasforma l'uva nel nettare degli dei.
La ricchezza culturale della città è celebrata nei suoi musei e gallerie. La Cueva del Viento, una delle più grandi grotte vulcaniche del mondo, offre un affascinante viaggio sotterraneo attraverso antichi tubi di lava. I visitatori possono esplorare le formazioni intricate che testimoniano le forze geologiche che hanno plasmato Tenerife. Il Museo de Arte Sacro espone arte religiosa, fornendo un'idea della vita spirituale della comunità nel corso dei secoli.
Per coloro che cercano panorami mozzafiato, Icod de los Vinos offre viste sull'Oceano Atlantico e sull'isola vicina di La Palma. Il Mirador de la Playa de San Marcos, un punto panoramico che si affaccia sulla spiaggia di San Marcos, offre un tableau mozzafiato della costa. I paesaggi circostanti, caratterizzati da vegetazione lussureggiante e colline ondulate, invitano all'esplorazione, con sentieri escursionistici che conducono a gemme nascoste come il pittoresco villaggio di La Cueva.
La città prende vita durante le sue festività, dove locali e visitatori partecipano a celebrazioni vivaci. Il Festival di San Andrés a novembre vede le strade adornate con colorati tappeti di fiori e sale colorate, in omaggio al santo patrono delle vigne e di notte si vedono persone di tutte le età scivolare giù per le strade acciottolate su slitte di legno. L'atmosfera è elettrica con musica tradizionale, danza e il tintinnio dei bicchieri pieni di vini locali.
Icod de los Vinos non è semplicemente una meta; è un'esperienza immersiva che invita i viaggiatori a gustare l'essenza del fascino settentrionale di Tenerife. Con il suo antico albero drago, i monumenti storici, le vigne fiorenti e lo spirito caloroso della comunità, questa città cattura il cuore e l'anima dell'isola, rendendola una meta imperdibile per coloro che cercano un'esperienza autentica di Tenerife.
Caratteristiche
- Villa
- Camere da letto: 6
- Bagni: 6
- Costruzione: 900 m2
- Lotto: 1400 m2
- Valutazione di efficienza energetica: In corso