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Trasferirsi in Spagna come espatriato richiede non solo la passione per un nuovo stile di vita, ma anche una preparazione significativa. Il viaggio prevede la familiarizzazione con i requisiti documentali, i preparativi finanziari, le politiche di residenza e la copertura sanitaria, tra le altre cose. Ogni passaggio è fondamentale, poiché un pezzo mancante potrebbe ritardare o addirittura fermare la tua avventura.
Tuttavia, il compito non è così scoraggiante come può sembrare se lo si affronta in modo sistematico. In questo articolo, abbiamo fornito una lista di controllo dettagliata che può aiutarti a assicurarti che nulla di essenziale venga trascurato, sia che tu stia viaggiando dall’interno dell’UE o dall’esterno. Ti guideremo attraverso tutti i documenti necessari per assicurarti un trasferimento senza problemi in Spagna. Tuttavia, tieni presente che i requisiti possono variare in base al tuo stato individuale, al paese di origine e ad altri fattori, quindi contattare l’ambasciata o il consolato spagnolo locale è sempre consigliabile per le informazioni più recenti e accurate. Diamo un’occhiata:
Identificazione
- Passaporto: essenziale per tutti gli ex-patrioti che si trasferiscono in Spagna. Deve essere valido per almeno sei mesi oltre la data di partenza prevista.
- Carta d’identità valida: necessaria per i cittadini dell’UE, deve essere valida al momento dell’ingresso.
- Certificato di nascita: è necessario per vari scopi amministrativi. Deve essere una copia originale, tradotta in spagnolo e autenticata. Il certificato deve essere recente, in genere non più di 6 mesi è il requisito amministrativo, quindi suggeriamo un massimo di tre mesi.
Residenza e prova finanziaria
- Modulo per espatriati (EX-18): deve essere compilato da tutti i cittadini dell’UE che intendono soggiornare per più di 3 mesi.
- Visto: a seconda della tua cittadinanza, potresti aver bisogno di un visto per entrare in Spagna se non provieni dall’Unione Europea.
- Prova di autosufficienza finanziaria: ciò potrebbe essere dimostrato presentando: estratti conto o certificati bancari, dichiarazioni fiscali, buste paga, moduli di rilascio della pensione o un contratto di lavoro che indichi che disponi di fondi sufficienti per mantenerti durante il tuo soggiorno in Spagna. Se lavori per un’azienda straniera, fai tradurre il tuo contratto in spagnolo e porta 6 mesi di buste paga. I certificati non devono essere più vecchi di tre mesi e si consiglia di raccogliere quante più prove possibili.
Occupazione e istruzione
- Contratto di lavoro: se ti trasferisci per lavoro da fuori dell’UE, assicurati di avere il tuo contratto di lavoro, tradotto in spagnolo. Deve essere valido per il periodo del soggiorno.
- Lettera di accettazione: per gli studenti, dalla tua università o scuola spagnola.
- Rapporto accademico: se viaggi con bambini, assicurati di avere il loro rapporto accademico più recente con le materie e i risultati più recenti. Questo sarà estremamente utile per sistemare tuo figlio nella sua nuova scuola. Dovrebbe essere tradotto in spagnolo ma non ha bisogno di essere autenticato da un notaio. Ciò vale per tutte le scuole elementari e le scuole dell’istruzione secondaria obbligatoria, in quanto non è obbligatorio convalidare ufficialmente gli studi fino al completamento dell’istruzione secondaria obbligatoria. Se stai iscrivendo tuo figlio a un corso di studi superiore, come ad esempio un Baccalaureat, dovrai convalidare il certificato di istruzione obbligatoria del tuo Paese d’origine.
Copertura sanitaria
- Tessera europea di assicurazione malattia (TEAM): per i cittadini dell’UE garantisce l’accesso all’assistenza sanitaria. Normalmente tra 1 anno e 5 anni a seconda del paese di origine. La data di scadenza è solitamente stampata sulla carta.
- Polizza di assicurazione sanitaria: i cittadini non UE sono tenuti a possedere una polizza di assicurazione sanitaria privata. Assicurati che sia valida per tutta la durata del tuo soggiorno in Spagna. Questo sarà necessario per la richiesta di residenza e anche per il visto se la domanda viene presentata da un paese extra UE.
- Certificati medici: se richiesto, tradotti in spagnolo e autenticati. Se hai una disabilità, ad esempio, questa dovrebbe essere certificata dal tuo medico e poi tradotta e autenticata. È sempre bene avere una copia della tua anamnesi, tradotta e autenticata se ne hai bisogno per documenti ufficiali o aiuti governativi.
Documenti di famiglia (se applicabile)
- Certificato di matrimonio: se ti trasferisci con il tuo coniuge da un Paese fuori dell’UE, deve essere tradotto in spagnolo e autenticato. Il certificato deve essere recente (non più di 6 mesi prima della domanda).
- Certificati di nascita dei bambini: se ci si sposta con bambini da Paesi fuori dell’UE, tradotti in spagnolo e autenticati. I documenti devono essere recenti (non più di 6 mesi prima della richiesta).
Altri documenti
- Patente di guida: se hai intenzione di guidare in Spagna, assicurati di avere un permesso valido per la durata del tuo soggiorno. Se hai una controparte cartacea, assicurati di portarla con te. La Direzione del traffico spagnola consiglia ai viaggiatori non UE di richiedere una patente di guida internazionale (IDP). Un IDP è fondamentalmente un documento ufficiale supplementare che offre una traduzione multilingue della patente di guida. Se richiedi un permesso di soggiorno, avrai solo 6 mesi per cambiare la tua patente con una spagnola, una volta ottenuta.
- Controllo dei precedenti penali: in genere, questo è necessario quando si richiede un visto a lungo termine (più di 6 mesi). Il controllo deve essere condotto dalle autorità di ogni paese in cui hai vissuto negli ultimi 5 anni.
- Documentazione per animali domestici: è necessario disporre del passaporto internazionale per animali domestici dell’UE aggiornato o dei corrispondenti certificati di salute animale/passaporto per espatriati non UE. Il tuo animale domestico deve essere identificato con un microchip o un tatuaggio (se è stato fatto prima del 03/07/2011) che sia ancora leggibile. Il tuo animale domestico deve avere il vaccino antirabbico aggiornato. Un test sierologico per la rabbia sarà necessario se si viaggia da un paese a rischio di rabbia. Per saperne di più sul viaggio con gli animali domestici, consultare la nostra guida “Come portare gli animali domestici in Spagna”.
Documenti di cui avrai bisogno una volta in Spagna
- Certificato Padrón: il Certificado de Empadronamiento è un documento ufficiale rilasciato in Spagna che verifica la registrazione di una persona all’interno di un determinato comune. È più comunemente usato come prova di residenza. Scopri come richiederne uno qui.
- NIE: il NIE, o Número de Identidad de Extranjero, è un numero di identificazione in Spagna destinato agli stranieri (residenti e non) che svolgono attività finanziarie, professionali o sociali in Spagna. Scopri come richiedere un NIE qui.
- TIE: un TIE, o Tarjeta de Identidad de Extranjero, è la carta d’identità per stranieri in Spagna. È una forma di identificazione per gli stranieri residenti in Spagna. Il TIE contiene le informazioni essenziali, come il nome e il cognome, il numero di identità dello straniero (noto anche come NIE), il periodo di validità, i dati personali, le impronte digitali, la data di scadenza della carta e la residenza. È una carta biometrica che serve come prova del tuo permesso di residenza in Spagna.Scopri come richiedere il TIE qui.
- Conto bancario: è una buona idea aprire un conto bancario il prima possibile. Tieni presente che, sebbene non sia legalmente necessario avere un conto bancario spagnolo, averne uno potrebbe rendere più conveniente la gestione delle tue finanze mentre vivi in Spagna. È inoltre necessario per i pagamenti con addebito diretto dei servizi di pubblica utilità.Scopri di più sull’apertura di un conto bancario in Spagna qui.
Ora che conosci tutti i passaggi da seguire e la documentazione essenziale, perché non iniziare a cercare la tua proprietà ideale oggi stesso? Sei pronto a intraprendere la tua avventura e abbracciare la cultura spagnola?
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