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Trasferirsi in Spagna è un’aspirazione per molti, ma richiede un’attenta pianificazione e considerazione di vari aspetti legali, finanziari e logistici. Questa guida mira a rispondere alle domande essenziali per aiutarti a gestire il tuo trasferimento in Spagna con facilità e sicurezza.
Residenza legale in Spagna
Uno degli aspetti più cruciali da considerare quando ci si trasferisce in Spagna è ottenere i visti e i permessi di soggiorno appropriati. Questi sono essenziali non solo per l’ingresso, ma anche per rimanere nel paese per tutto il tempo che desideri.
Per quanto tempo puoi rimanere in Spagna senza visto o residenza?
Se vieni da un paese esente da visto Schengen, puoi rimanere in Spagna fino a 90 giorni in un periodo di 180 giorni senza visto. Questo fa parte dell’accordo di Schengen, che consente la libera circolazione tra i paesi membri.
Per coloro che provengono da paesi che richiedono un visto per entrare in Spagna, è necessario ottenere il visto appropriato prima del viaggio. Questo visto viene in genere richiesto presso il consolato o l’ambasciata spagnola nel tuo paese d’origine.
Tipi di visto disponibili per trasferirsi in Spagna
- Visto non lucrativo: per le persone non lavoratrici con mezzi finanziari sufficienti.
- Visto di lavoro: per coloro che hanno ottenuto un lavoro in Spagna.
- Visto per studenti: per gli studenti iscritti a istituti scolastici spagnoli.
- Visto di ricongiungimento familiare: per i familiari dei residenti legali in Spagna.
Nota: il programma Golden Visa, che offriva la residenza per gli investimenti immobiliari, è stato abolito.
Per informazioni più dettagliate sulla procedura di richiesta di altri visti, consulta la nostra guida completa alla richiesta di un visto.
Tipi di permessi di soggiorno in Spagna
- Residenza temporanea: per soggiorni superiori a 90 giorni ma inferiori a cinque anni, che possono essere concessi sulla base di vari visti come lavoro, studio o ricongiungimento familiare.
- Residenza permanente: concessa dopo cinque anni di residenza legale continua in Spagna, che consente una vita a lungo termine con diritti simili a quelli dei cittadini spagnoli.
Comprendere la differenza tra visti e permessi di soggiorno è fondamentale per pianificare il tuo soggiorno in Spagna. Un visto consente l’ingresso e il soggiorno a breve termine, mentre i permessi di soggiorno consentono una vita a lungo termine e forniscono l’accesso a diritti e benefici più ampi.
I pensionati espatriati possono ottenere la residenza in Spagna?
Sì, i pensionati possono ottenere la residenza attraverso il visto non lucrativo, a condizione che possano dimostrare mezzi finanziari sufficienti per sostenersi senza lavorare.
Ottieni la residenza spagnola quando acquisti un immobile in Spagna?
L’acquisto di un immobile in Spagna non concede automaticamente la residenza. In precedenza, nell’ambito del regime Golden Visa, investire 500.000 € o più in immobili offriva vantaggi di residenza. Tuttavia, questo programma è stato abolito e l’acquisto di un immobile da solo non ti qualificherà per la residenza.
Come si ottiene un NIE (Numero di identificazione dello straniero) in Spagna?
È possibile richiedere un NIE, presso un consolato spagnolo prima di trasferirsi o presso la questura in Spagna. Dovrai compilare un modulo, fornire un documento d’identità e indicare il motivo della tua richiesta.
Quante volte devi rinnovare la tua residenza in Spagna?
I permessi di soggiorno temporanei in genere devono essere rinnovati ogni anno per i primi cinque anni. Dopo cinque anni, è possibile richiedere un permesso di soggiorno a lungo termine, rinnovabile ogni cinque anni.
Quali sono i documenti specifici richiesti per il rinnovo dei diversi tipi di permessi di soggiorno?
I documenti di rinnovo in genere includono la prova dei mezzi finanziari, l’assicurazione sanitaria, la prova di residenza e una fedina penale pulita.
Cosa può portare al rifiuto del visto o della domanda di residenza?
Le domande di visto o di residenza per la Spagna possono essere negate per diversi motivi. Ecco alcuni fattori comuni che potrebbero portare a un rifiuto:
- Mezzi finanziari insufficienti: i richiedenti devono dimostrare risorse finanziarie sufficienti per sostenere se stessi (e i loro familiari a carico) senza fare affidamento su fondi pubblici.
- Documentazione incompleta o errata: tutti i documenti richiesti devono essere compilati e inviati correttamente. Ciò include i moduli di domanda, la prova dei mezzi finanziari, l’assicurazione sanitaria, la prova dell’alloggio e un certificato di fedina penale pulita.
- Mancanza di assicurazione sanitaria: per molti visti, in particolare i visti non lucrativi, i richiedenti devono mostrare la prova dell’assicurazione sanitaria privata valida in Spagna.
- Precedenti penali: se il candidato ha precedenti penali o è stato coinvolto in attività ritenute dannose per l’ordine pubblico, la sicurezza nazionale o gli interessi della Spagna.
- Prova inadeguata dell’alloggio: i richiedenti devono fornire la prova dell’alloggio in Spagna, come un contratto di affitto o un atto di proprietà.
- Mancato rispetto dei requisiti specifici per i visti: ogni tipo di visto ha una propria serie di requisiti. Ad esempio, un visto di lavoro richiede un’offerta di lavoro da parte di un datore di lavoro spagnolo.
- ·Precedenti violazioni dei visti: se il candidato ha precedentemente violato le normative sui visti o ha soggiornato oltre un visto in Spagna o in un altro paese Schengen, ciò può avere un impatto negativo sulla domanda attuale.
Se il visto o la residenza vengono negati, rivedere il motivo del rifiuto, reperire ulteriore documentazione e presentare nuovamente la domanda. Puoi anche chiedere assistenza legale o appellarti alla decisione, se applicabile.
Ci sono sanzioni o conseguenze per il rinnovo tardivo dei permessi di soggiorno?
Sì, i rinnovi tardivi possono comportare multe, perdita dello stato di residenza e difficoltà nel ripresentare la domanda.
Qual è la procedura per portare i membri della famiglia in Spagna?
È possibile richiedere un visto di ricongiungimento familiare per portare familiari stretti. Questo processo richiede la prova della relazione, mezzi finanziari sufficienti per sostenerli e alloggi adeguati.
Puoi avere la doppia cittadinanza se diventi cittadino spagnolo?
La Spagna generalmente non consente la doppia cittadinanza ad eccezione di alcuni paesi dell’America Latina, Andorra, Filippine, Guinea Equatoriale e Portogallo.
Qual è la procedura e la tempistica per richiedere la cittadinanza spagnola?
Devi risiedere in Spagna per almeno 10 anni legalmente e in modo continuo. Si applicano eccezioni per alcuni paesi (due anni). Devi superare un esame di conoscenza della lingua e della cultura.
Considerazioni finanziarie e fiscali
Un altro aspetto importante da considerare quando si pianifica di trasferirsi in Spagna è quello fiscale e finanziario, che varierà a seconda della tua attività e della regione in cui vivi.
Di quanti soldi hai bisogno per trasferirti in Spagna?
L’importo varia a seconda del tuo stile di vita e della tua posizione. Il requisito finanziario per il visto non lucrativo in Spagna si basa sull’IPREM indicatore di reddito pubblico (Indicador Público de Renta de Efectos Múltiples).
A partire dal 2024, i richiedenti devono mostrare la prova di un reddito annuo di almeno 28.800 € per il richiedente principale, pari al 400% dell’IPREM annuale. Inoltre, per ogni dipendente incluso nella richiesta, è necessario mostrare un extra di 7.200 € all’anno, che è il 100% dell’IPREM.
Devi pagare le tasse in Spagna?
Sì, se risiedi in Spagna per più di 183 giorni in un anno, sei considerato un residente fiscale e devi pagare le tasse sul tuo reddito in tutto il mondo.
- I non residenti sono tassati solo sul reddito generato all’interno della Spagna.
- I residenti fiscali sono soggetti alle aliquote progressive dell’imposta sul reddito della Spagna, che vanno dal 19% al 47% a seconda dei livelli di reddito.
La Spagna impone tasse sulle plusvalenze, sulla ricchezza e sull’eredità. Per i non residenti, l’aliquota fiscale sui redditi da fonti spagnole, come i redditi da locazione, è generalmente del 24%. Scopri di più su chi deve pagare le tasse in Spagna.
Come si apre un conto bancario in Spagna come non residente?
L’apertura di un conto bancario in Spagna come non residente è un processo semplice, ma richiede una certa documentazione e passaggi:
- Scegliere una banca. Cercare e seleziona una banca che offra conti per non residenti.
- Preparare i documenti necessari:
- Passaporto: un passaporto valido o una carta d’identità nazionale.
- Prova dell’indirizzo: può essere una bolletta o un estratto conto bancario del tuo paese d’origine.
- Prova di impiego o reddito: questo potrebbe includere un contratto di lavoro, buste paga o una dichiarazione dei redditi.
- NIE: Sebbene non sia sempre necessario inizialmente, si consiglia di averlo.
- Visitare la banca. Visitare una filiale della banca scelta in Spagna. Alcune banche offrono l’apertura di un conto online, ma una visita di persona può accelerare il processo.
- Compilare i moduli di domanda. Compilare il modulo di domanda della banca. Siate pronti a fornire dettagli sul vostro impiego, reddito e scopo per l’apertura del conto.
- Depositare i fondi iniziali. Alcune banche potrebbero richiedere un deposito iniziale per attivare il conto. Questo importo può variare a seconda della banca.
- Ottieni le tue coordinate bancarie. Una volta approvata la domanda, riceverai i dettagli del tuo conto bancario, la carta di debito e le informazioni bancarie online.
Come funzionano i contributi previdenziali per residenti e non residenti in Spagna?
I residenti che lavorano in Spagna sono tenuti a pagare i contributi previdenziali, che coprono prestazioni come assistenza sanitaria, pensioni e assicurazione contro la disoccupazione. Anche i non residenti che lavorano temporaneamente in Spagna potrebbero dover contribuire, a seconda della durata e della natura del loro impiego. La Spagna ha accordi di previdenza sociale con molti paesi per evitare doppi contributi. Per saperne di più, consulta il nostro articolo sul sistema di previdenza sociale in Spagna.
Abitare e vivere
Hai risolto i problemi legali e finanziari, ma devi ancora decidere dove e come vivere. Ecco le domande più comuni da porsi.
Puoi acquistare proprietà in Spagna come non residente?
Sì, i non residenti possono acquistare proprietà in Spagna senza restrizioni.
Per quanto tempo puoi rimanere in Spagna se possiedi un immobile?
Il possesso di un immobile non concede la residenza. Puoi rimanere fino a 90 giorni in qualsiasi periodo di 180 giorni come non residente. Per soggiorni più lunghi, è necessario un visto o un permesso di soggiorno pertinente.
Dove vive la maggior parte degli stranieri in Spagna?
Le aree più popolari per gli stranieri includono città come Madrid, Barcellona, Valencia e regioni costiere come la Costa del Sol, la Costa Blanca e le Isole Baleari.
Come puoi trovare un alloggio in affitto prima di trasferirti in Spagna?
Puoi utilizzare la nostra piattaforma per trovare annunci di affitti. Considera di visitare la Spagna in anticipo per vedere di persona gli immobili e i quartieri.
Assistenza sanitaria e servizi pubblici
La salute, l’assistenza medica e altri servizi essenziali possono essere una delle questioni più importanti da considerare quando ci si trasferisce in un altro paese. Queste domande ti aiuteranno a sapere da dove iniziare per organizzare tutto.
Gli stranieri possono ricevere assistenza sanitaria in Spagna?
Sì, gli stranieri possono accedere all’assistenza sanitaria. I residenti possono utilizzare il sistema sanitario pubblico, mentre i non residenti in genere hanno bisogno di un’assicurazione sanitaria privata. I cittadini dell’UE possono utilizzare la loro Tessera Europea Assicurazione Malattia (TEAM) per soggiorni a breve termine.
Per registrarsi al sistema sanitario locale, è necessario un certificato di residenza, NIE, numero di previdenza sociale e prova di indirizzo. Una volta registrato, ricevi una tessera sanitaria che ti consente di accedere ai servizi sanitari pubblici.
Quali sono i costi dell’assicurazione sanitaria privata in Spagna?
I costi dell’assicurazione sanitaria privata variano in base alla copertura, all’età e al fornitore. In media, aspettati di pagare tra 50 € e 200 € al mese.
Quali sono i passaggi per impostare le utenze nella tua nuova casa in Spagna?
Per configurare le utenze, contattare i fornitori locali di elettricità, acqua, gas e Internet. È necessario un documento d’identità, la prova dell’indirizzo e un conto bancario per i pagamenti. Per informazioni più approfondite puoi leggere il nostro articolo su Come configurare, collegare e pagare le bollette in Spagna.
Altre domande chiave
Infine, ecco alcune informazioni su altri aspetti che potrebbero interessarti.
Puoi guidare in Spagna con la tua patente di guida straniera?
Le licenze UE/SEE sono valide in Spagna. Le patenti extra-UE sono valide per sei mesi, dopodiché è necessario ottenere una patente spagnola. Alcuni paesi hanno accordi di scambio con la Spagna. Se il tuo paese ha un accordo con la Spagna, puoi sostituire la tua patente presentando domanda all’ufficio del traffico locale (DGT) con i documenti necessari e superando una visita medica. Per informazioni dettagliate su come sostituire una patente di guida straniera con una spagnola, consulta il nostro articolo sul processo.
Quali sono i regolamenti e i requisiti per portare animali domestici in Spagna?
Gli animali domestici hanno bisogno di un microchip, di una vaccinazione antirabbica valida e di un certificato sanitario da un veterinario autorizzato. Gli animali domestici provenienti da paesi extra UE possono richiedere documentazione aggiuntiva. Ti forniamo maggiori dettagli su questo processo nel nostro articolo sul trasferimento in Spagna con i tuoi animali domestici.
Affrontando queste domande chiave, puoi prepararti meglio per il tuo trasferimento in Spagna e garantire una transizione più agevole alla tua nuova vita all’estero. Per informazioni e dettagli più approfonditi, consulta la nostra sezione Trasferirsi in Spagna.
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Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo informativo e orientativo. I nostri articoli hanno lo scopo di arricchire la tua comprensione del mercato immobiliare spagnolo, non di fornire consulenza professionale di tipo legale, fiscale o finanziario. Per una consulenza di tipo specialistico è consigliabile rivolgersi a consulenti professionisti. Sebbene ci impegniamo per essere il più accurati possibile, thinkSPAIN non può garantire che le informazioni fornite siano complete o completamente aggiornate. Le decisioni prese basandoti sui nostri articoli sono interamente a tua discrezione. thinkSPAIN non si assume alcuna responsabilità per eventuali azioni intraprese, errori o omissioni.
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